lunedì 21 maggio 2012

Urban Dictionary

Ecco cosa dice l'Urban Dictionary di noi exchange:

Exchange students willingly decide to get off their asses, leave their home country, and go see the world. For that reason, they should be given a helluva lot of credit. 
Usually, a foreign exchange student will have a funny accent and not speak your language very well. This is all the more reason to hang out with them, because everything will suddenly become that much more hilarious. Also, they are generally young people, and have the tendency to be extremely good looking. 
In conclusion, mad props to all exchange students out there.

Sono stra felice e non vedo l'ora di "get off my ass and go to see the world".
Per il resto ultimamente nessuna notizia degna di nota, la scuola sta per finire e mano a mano sto finendo tutte le verifiche di tutte le materie. Ogni volta che ne finisco una dico "oh, la mia ultima verifica di questa materia per un bel po' di tempo!".
Sabato c'è stato un attentato a una scuola di Brindisi e come studentessa mi sento offesa, mi chiedo come si possa compiere un gesto così disumano ed estremo nei confronti di studenti indifesi e colti nello spazio in cui dovrebbero essere più al sicuro di qualsiasi altro posto al mondo. Mi sento inerme e dispiaciuta nei confronti di quello che è successo.
Passando a notizie un po' meno tristi, non vedo l'ora di ricevere la tanto attesa host family! Ogni giorno leggo di persone che l'hanno ricevuta e ogni giorno fantastico su dove potrebbe essere la mia, però ho pensato: a meno che il mio dossier non sia ancora negli uffici della PAX, sarà sicuramente da qualche parte degli States e quindi anche se una famiglia non mi ha ancora scelta, lo stato (in teoria) già ce l'ho. Questo ovviamente non mi cambia niente, però mi fa pensare che non sono più completamente affidata al caso e che qualcosa oltreoceano si sta muovendo per davvero. Tutto si fa più reale e vicino pensandola in questo modo. Che poi "vicino" sia molto relativo, è un discorso a parte.. Infatti manca ancora un sacco di tempo, anche se io nella mia testa sono ancora convinta di partire appena finita la scuola. E invece no! Dopo la fine della scuola ho circa due mesi da passare prima di partire, e questi dovranno essere fantastici. Dovrò avere tempo di prepararmi bene alla partenza, di salutare tutti, di fare due o tre settimane via con i miei e con i miei amici e di spassarmela alla grande prima di partire per le Ammmeriche: il posto in cui, come ama ricordarci la WEP, qualsiasi cosa che qui in Italia noi ragazzi amiamo fare per svagarci, è vietata. Ma a me questo non preoccupa. Mi preoccupano molto di più cose come: primo giorno di scuola, amici, famiglia, destinazione, nostalgia di casa, rientro nella scuola italiana. Direi che gli "svaghi all'italiana" non sono la mia priorità.